RIBA – Gestione Contabile

Visto che la Riba è uno dei sistemi maggiormente usato per gli incassi su transazioni commerciali, vediamo il processo della gestione contabile.

Le Riba hanno soppiantato il sistema di incasso con Cambiale.

Ormai oggi parliamo di Riba Elettroniche e quindi non abbiamo più la gestione degli avvisi nei caveaux delle Banche.

RibaStorica

RibaStorica

 

Tutto quanto segue ipotizza che non ci siano insoluti, altrimenti questi generano ulteriori costi per l’Azienda emittente.

Tipologie di incasso

Ovviamente potrebbero esserci delle differenze fra Banca e Banca, ma sommariamente le tipologie di incasso Riba sono le seguenti:

  1. Con conto unico
  2. Con conto anticipazione
  3. Con conto indisponibile

Portafoglio salvo buon fine

Le prime due modalità di portafoglio SBF (salvo buon fine), coperte da una linea di fido specifica, prevede:

  1. una anticipazione secca sul conto corrente ordinario dove tutta la presentazione viene ordinata per data scadenza e vengono effettuati tanti accrediti divisi per lotto scadenza dove ognuno avrà per valuta la stessa data scadenza delle Riba. Avremo così un aumento del saldo contabile, ma non del saldo liquido (per valuta).
  2. l’apertura o l’utilizzo di un conto anticipazione per l’intera presentazione, viene addebitato il conto anticipazione e accreditato il conto ordinario con valuta immediata. Alla scadenza dei lotti di Riba, l’importo di ogni lotto di presentazione viene decurtato dal conto anticipazione fino ad azzerarlo completamente (presupponendo che la presentazione sia unica per un certo periodo, altrimenti inizia una rotazione di carico/scarico. Avremo così l’aumento del saldo contabile sul c/c e di quello liquido.

La scelta delle due opzioni va vista attentamente.

  1. In caso di conto unico l’Azienda pagherà gli interessi passivi solo nel caso in cui utilizzi le partite non ancora maturate, cioè che utilizzi il conto corrente oltre a quello che è il reale saldo liquido, cioè il saldo per valuta.
  2. Nel conto anticipazione pagherà sempre gli interessi passivi sulla somma anticipata dal conto anticipazione.

Ovvio che i tassi passivi applicati dovranno essere concordati con la Banca.

Portafoglio al dopo incasso

Il terzo caso detto Al Dopo incasso, con la gestione di un conto indisponibile può essere utilizzato sia da aziende che non necessitano anticipazione dell’accredito, sia da aziende che non hanno più spazio sul fido, ma che vogliono continuare ad emettere Riba per incassare le fatture emesse. Ultimamente molte Banche richiedono una linea di fido anche per queste partite perché, il giro di accredito dal conto indisponibile al conto ordinario avviene il giorno della scadenza della Riba, ma le Banche domiciliatarie dei pagamenti, possono trasmettere gli insoluti fino al giorno successivo. Questo genera un possibile scoperto da affidamento.