ESITI MAV
Il controllo degli Esiti Mav è un’operazione abbastanza complessa in relazione al numero delle operazioni presentate.
In altri articoli abbiamo parlato di incassi codificati, come strutturarli e quali canali utilizzare per l’invio. Ma c’è un ultima operazione da effettuare, controllare se tutte le disposizioni inviate sono andate a buon fine.
Il Mav è un prodotto particolare perché come spiegato nell’articolo di presentazione, la scadenza non è obbligata come per una RIBA. Questa la devi pagare obbligatoriamente il giorno di scadenza altrimenti torna indietro insoluta. Il MAV invece può essere pagato in qualsiasi momento e anche dopo la scadenza riportata sul bollettino.
Proprio per questa particolarità il MAV è il sistema di incasso con il maggior numero di insoluti o meglio di mancati pagamenti. Altro aspetto significante è che potremmo avere esiti anche riguardanti scadenze molto distanti dalla data di pagamento. Unica cosa positiva, dato che non ci sono ritorni particolari, la Banca di regole non ci addebita l’insoluto.
Ma dove possiamo controllare gli Esiti MAV?
Gli Home e i Remote Banking specializzati a gestire il portafoglio permettono di inserire a mano i singoli MAV in presentazione o meglio, di importare flussi precostituiti con tracciato CBI apposito.
Il flusso viene preso in carico dalla Banca e smistato sulle Banche che effettueranno gli incassi. Al pagamento della disposizione, il giorno successivo, gli incassi vengono accreditati sul conto dell’Azienda.
In genere nella stessa sezione dove vengono riepilogate le distinte di presentazione portafoglio troviamo le segnalazioni del pagato, per cui è possibile aprire la singola partita e controllare quale singola disposizione è andata a buon fine. Altra soluzione è una lista specifica degli esiti raggruppata per data scadenza. Vengono stampate le liste e una ad una passate in rassegna le operazioni.
Ottenere un flusso di Esiti
Ulteriore possibilità, molto utilizzata dalle Aziende più organizzate è quella di esportare dal canale bancario un flusso molto simile alla distinta presentata, ma che contiene al suo interno tutti i dati, le causali, le spese dei nostri incassi.
Passiamo il flusso al nostro software di Tesoreria e il gioco è fatto. Ma se non abbiamo un programma di Tesoreria che costa decine di migliaia di euro?
Occorre saper leggere il flusso CBI ottenuto e magari con una piccola applicazione fatta in Excel magari possiamo ottenere lo stesso risultato.
Tracciato Flusso Esiti Riba
Abbiamo detto che il flusso di ritorno degli esiti Mav è simile al flusso presentato, per cui sappiamo che il Flusso Mav è composto da:
- Record di testa – codice fisso “IM”
- Record – codice fisso “14”
- Record – codice fisso “16”
- Record – codice fisso “20”
- Record – codice fisso “30”
- Record – codice fisso “40”
- Record – codice fisso “50”
- Record – codice fisso “51”
- Record – codice fisso “59”
- Record – codice fisso “70”
- Record di coda – codice fisso “EF”
A questi, nel flusso degli insoluti, prima del codice fisso “EF” possiamo trovare una o due coppie di record “10” e “70” relativi al Promemoria contabile.
I dati significativi della segnalazione di esito sono inseriti in alcuni record specifici:
Nel record 14 in posizione 29-33, che in sede di presentazione ha il codice 07000, in sede di esito può assumere uno di questi codici:
- 07006:
- “disposizione resa al carico” (la banca assuntrice restituisce la disposizione al creditore mittente perché formalmente irregolare o comunque non idonea al trattamento);
- 07008:
- “disposizione richiamata” (a seguito di richiesta da parte del creditore con riferimento a disposizioni per le quali non è stato ancora predisposto l’avviso);
- 07000:
- “disposizione pagata” (a seguito di comunicazione di pagato da parte della banca esattrice o dell’ufficio postale);
- 07010:
- “disposizione radiata” (a seguito di mancata ricezione della informativa di pagato, decorso il periodo di tempo concordato con l’Azienda)
- 07011:
- “disposizione pagata successivamente alla radiazione” (a seguito di comunicazione di pagato da parte della banca esattrice, giunta successivamente alla radiazione della disposizione)
Quindi, gli effettivi incassi sono i codici 07000 e 07011, mentre le altre causali saranno presenti solo in caso di errori formali non dipendenti dal debitore o segnalazioni di rediazione.
Oltre al record 14 sarà interessato il record 51 che riporterà il posizione 87-91 l’importo delle spese (in centesimi di euro), in 92-97 la valuta di addebito.
Se poi è previsto il Promemoria contabile dopo l’ultimo record 70 troveremo 1 o 2 coppie di:
un Record 10 contenente o la causale 16000 che identifica il totale delle eventuali spese e commissioni, oppure un codice 07000 indicante che il record riepilogativo in oggetto si riferisce all’importo accreditato a seguito della informativa di pagato (MAV dopoincasso)
e un record 70 senza dai significativi.